Prendere o lasciare

Ti bramavo da tempo
E forse ti ho scovato
Sotto alle prime foglie
Cadute dall’albero del peccato

Svolta

Dopo inverni d’incertezza
La vita reclama affamata
Ciò che più non può attendere

È cambiato il vento

È cambiato il vento
Porta le foglie lontano
Mentre si apre nel cielo
Una timida luce nuova

Immobilità

Immobile il cuore congela
Sferzato del vento ghiacciato
Attende quel respiro di amore
Che rinnovi l’eterna promessa

Nel profondo

Cerco nei tuoi occhi
La forma della bellezza
E scopro che è insaziabile
La fame di nuova vita

Segni

Piccoli segni
Disegnano i solchi
Di una lotta continua
Poche vittorie
Tumultuose le scosse
Di questo terzo di vita

La Paura

La paura più grande
È vivere la magia
Di un sogno realizzato
Che prima o poi si spezzi
Frantumato nell’errore
Del peccato originale

Dove nascono i sogni

Le nuvole del cielo
Testimoni silenziose
Assistono discrete
Alla nascita di un sogno
Quando all’ombra di un cipresso
Dolce si dischiude il cuore

La rivincita di Saffo

Spogliami ti prego
Lieve è il tuo sussurro
Non resisto più quello sguardo
Siamo corpi in risonanza
Che hanno a lungo atteso
Questo incontro tra le fiamme
Mi accarezzi inconsapevole
Con ogni tuo minimo sorriso
Sei velluto morbido di carne
Di cui la mia belva si deve sfamare
Il mio essere è pulsante
Pronto ad una estasi perfetta
Di gemiti rotondi e suadenti
Che graffiano la pelle ardente
Sono specchi dell’universo
Colmi di poesia decadente
Gli occhi in cui mi perdo
Con bramosia ti azzanno
I denti affondano nel collo
Mentre faccio intrecci con le dita
Scendendo lenta mi soffermo
Sui fianchi generosi e caldi
Su cui liberamente banchettare
Con labbra veloci e voraci
Sono fremiti di lingua insaziabile
Avanti, concedimi il tuo corpo
Apri infine quel confine invalicabile
Ti neghi ma in realtà ti offri languida
E sento la sua morbidezza bollente
L’infinita dolcezza spumosa
Di un prezioso gioiello ambrato
Vedrai, la mia è una promessa
Disegnata con cura maniacale:
Saprò cullarti e trasportarti
In una ebrezza senza fine
Ai confini del piacere più vero
Fino a condurti in un vortice
Di carezze di sogno notturno

La forza del vento nuovo

Ho fatto tesoro nel cuore
Di ogni respiro profondo
Superando fantasmi antichi
Finalmente rinata nel vento
Mi vesto di nuova speranza
Infine apro gli occhi e guardo
Una strada tutta in salita
Ormai è giunta l’ora
Di muovere il primo passo