Eppure, cammino

Sollevo distratta
Il cuore dalla mente
Accolgo guardandola negli occhi
La Paura fatta di domani
Ascolto e perdono
La mia intransigenza
Abbraccio
Quella tremenda sensazione buia
Camminiamo oramai insieme
Senza voltarci indietro
Chiedendo con tenacia all’Universo
Ancora un sorso della sua energia

Ode alla Luna

Sinuosa e suadente
Si staglia provocante
Gioca seducente
Tra strati di nubi veloci
Affatto intimidita
Illumina la notte
Sicura di sè stessa
Non ha bisogno di stelle
Magnifica pienezza
Non teme la luce del sole
Si gode soave
Fino all’ultimo sospiro
Dei timorosi amanti
Che sacrificano al suo tempio
Il loro destino