Chi è Manutheartist

Manutheartist sono io.

Manutheartist è la parte più artistica di me, è la parte che vuole evadare dalle grigie barriere quotidiane, è quella zona sita in profondità nel mio animo.

Manutheartist è un nome nato durante la mia adolescenza e la sua nascita non è di certo un caso. Tutto parte dalle mie “firme” sui disegni che lasciavo un po’ dappertutto: sui banchi di scuola, su squarci di quaderni, su note di diario.

Manu mi sembrava banale, per The artist avrei dovuto pagare i diritti d’autore a qualcun altro, poi ho cominciato a firmarmi ManuManu The Artist.

Arrivata all’Università, ho optato per il più corto ed immediato Manutheartist, a volte abbreviato su forum e blog come MTA, a suffisso del mio nome proprio.

Manutheartist è tante cose e tutte diverse, che però convergono in un unico punto centrale e focale: la passione per ciò che faccio, seguo e perseguo.

Manutheartist Alter Ego

Su questo blog non parlerò mai di lavoro o di doveri, ma solo di profonde leggerezze e piccole evasioni di cui la mia mente si nutre quotidianamente.
Il cuore mi è ultimamente impazzito e scrivo per trovargli un po’ di pace.

Benvenuti nel mio mondo.

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26 pensieri su “Chi è Manutheartist

      • Sì vero, siamo molti simili, mi ci rivedo in quel che scrivi,ma tu sei molto + in gamba di me. Io non sono laureata e non riescoa laurearmi, non sono sposata e probabilmente mai la sarò visto che non ho mai avuto una vera relazione nè la parte artistica di me mi annienta, quella non so ancora bene se esiste. Ho anche io un doppio, ma è solo deleterio e opprimente e basta.

      • Essere laureata non è garanzia né di intelligenza, né di essere particolarmente in gamba, fidati!
        L’amore l’ho trovato un po’ per caso un po’ per -lasciamelo dire- fortuna. Ecco questa una grande e meravigliosa cosa che ho e che custodisco gelosamente, ma fuori da qui, da questo mio alter ego (tanto più che mio marito non è né un mio follower, né un sostenitore o promotore di questo mio blog, semplicemente mi conosce e sa che ho bisogno di uno sfogo “innocente” per non essere sopraffatta come lo sono stata in passato da ansia e depressione).
        Non credo che la tua parte artistica sia deprimente come la definisci: dalle tue righe vi leggo vitalità, passione e una grande volontà di mostrarsi per ciò che si è, di mettersi a nudo. Tutto ciò credimi non è affatto deprimente!
        E l’amore, quello io non posso dire di capirlo, ma posso solo augurarti di viverlo al massimo quando capiterà o di rendertene conto di averlo a portata di mano, quando magari invece credi di non averlo affatto!
        Un abbraccio!

      • Lo spero. Non mi è mai capitato finora. Ora sono innamorata di questo ragazzo che qui chiamo Odisseo, ma non ci siamo mai visto dal vivo, e il 5 aprile ci vedremo. Purtroppo gli ultimi giorni mi stanno facendo temere che non andrà bene e che le mie tanto agognate “rose” non le avrò mai. Inoltre io ho il problema del peso – da quel che ho letto hai perso 21 kili quindi capisci – e questo mi blocca molto perchè temo non gli paiccia e temo anche che mi blocchi io perchè non mi sento a mio agio. E’ tutto l’amore che posso sperare è lì, il 5 aprile ma non so se riuscirà a essere ricambiato.
        Tu sei laureat?

      • Non essere pessimista (da che pulpito) cara Calipso! Non farti influenzare da pensieri negativi, e da una immagine distorta di te stessa…capisco che il peso ti è di peso – scusa il gioco di parole – ma in realtà spesso non è mai quello il problema, anzi! Lo è la percezione di noi stessi che è talmente negativa a non farci apprezzare dagli altri! Odisseo forse ancora non ti conosce e aspetta con tanta ansia e gioia quanto te quell’incontro…ma tu resta più che puoi con i piedi per terra, perché quello è il primo passo per rischiare di farsi male!
        In bocca al lupo per il 5 aprile dunque…e ricorda, anche le rose hanno le spine.
        un abbraccio!
        p.s. la metà razionale di me è più che laureata ma è lontana dall’aver raggiunto i suoi traguardi e obiettivi lavorativi, quella metà di me dovrebbe lavorare e studiare, ma è al momento soggiogata dal mio forte alter ego che ha bisogno di un po’ di sana evasione. Chissà perché poi ciò accade ciclicamente ad ogni primavera!

      • Ma cmq se sei laureata hai saputo eccellere in qualcosa e raggiungere un traguardo. Io invece niente capisci?= Mi sento inutile e inadeguata e le questioni del peso incrementano tutto.
        Sì lo so non dipende dal peso l’esito dell’incontro, ma capisci la situazione è particolare e il primo incontro ha un certo effetto considera che dormiremo insieme e capirai i miei dubbi.
        Vorrei anche andasse bene,una volta nella mia cavolo di vita…
        ps. hai facebook?

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